
Tavoli di discussione territoriali
Precedentemente e successivamente allo sviluppo dello strumento questionario, si รจ avviato un primo tavolo di dialogo territoriale con interlocutori privilegiati da parte di ogni partner coinvolto nel progetto.
Nello specifico, prima dellโinvio dei questionari sono stati svolti dei tavoli di discussione con attori locali al fine di:
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illustrare il progetto
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individuare le principali aree di indagine sulla tematica del progetto da rilevare tramite il questionario
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ottenere indicazioni su ulteriori contatti ai quali inviare il questionario
Successivamente allโinvio e alla raccolta delle buone prassi, รจ stato organizzato un ulteriore tavolo di restituzione dellโindagine territoriale, invitando specialmente alcuni rappresentanti delle pratiche raccolte e identificate come piรน promettenti. Gli obiettivi di tale incontro sono stati:
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Presentare la raccolta questionari e i suoi primi risultati, analizzando in particolare degli aspetti rilevanti delle iniziative raccolte (nello specifico lโanalisi dei bisogni, le tipologie prevalenti di attivitร realizzate, le fonti del finanziamento e la presenza, e lโimportanza, di una rete multiattori)
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Stimolare il dialogo e il confronto tra la rete di attori coinvolti
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Individuare criteri rilevanti per la definizione di una buona prassi dโintervento.
Nello specifico
La Regione Marche
Il Comune di Bologna
ha realizzato 3 focus group in diversi Istituti professionali e tecnici con lโobiettivo di dare voce ad allievi ed allieve di origine non italiana perchรฉ narrassero i loro percorsi scolastici, le loro relazioni interpersonali e la loro percezione del futuro.
Alcune riflessioni elaborate dall'Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria "don Paolo Serra Zanetti" sulle giovani generazioni italiane e straniere che vivranno la Bologna del futuro.
La Regione Veneto
ha realizzato 2 tavoli di discussione (rispettivamente il 28 gennaio e il 2 maggio 2013) con esponenti di enti pubblici, privati e del privato sociale.
Le video interviste invece hanno voluto coinvolgere maggiormente i beneficiari delle azioni e fornire cosรฌ una testimonianza diretta dei veri protagonisti di alcune delle pratiche raccolte.
Interviste
Le interviste del Comune di Bologna
3 interviste a rappresentanti del mondo scolastico (ITIS Belluzzi e Istituto professionale Fioravanti) e associativo cittadino (Centro Interculturale CD LEI).
Nel Veneto sono stati coinvolti:
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I.I.S. Luzzatti di Mestre (Venezia) con i progetti โPeer Educationโ e โSuperattivi!โ
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Dott. Jose Toffoletto, responsabile SASS - Sportello d'Ascolto per Studenti Stranieri all'interno dellโIstituto IIS Da Vinci di Portogruaro (VE)
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CFP ENGIM Veneto Turazza e della Biofattoria Murialdo di Treviso.
