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L’obiettivo principale del progetto è il rafforzamento degli scambi e la condivisione di esperienze negli ambiti dell’inclusione scolastica, professionale e sociale a livello nazionale ed europeo. Il target privilegiato di intervento è quello delle giovani generazioni di immigrati (minori stranieri, seconde e terze generazioni), con particolare interesse verso i soggetti a rischio di abbandono scolastico.
Il pieno inserimento della nuova generazione di immigrati nel tessuto economico e sociale è un obiettivo altissimo che richiede riflessione attenta e confronto con ​altre esperienze.​

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OBIETTIVI SPECIFICI

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  • Contrastare la fuoriuscita dal sistema formativo e migliorare la partecipazione dei giovani immigrati, con particolare riferimento agli istituti tecnici e professionali;

  • Rafforzare la governance locale e la rete europea degli attori pubblici e privati interessati a sviluppare politiche d’inclusione del capitale umano immigrato e d’inserimento lavorativo;

  • Aumentare lo scambio e il confronto tra Stati membri di esperienze e buone prassi per la piena inclusione del capitale umano immigrato nei cicli formativi come asse portante delle politiche di integrazione, coesione sociale e sviluppo;

  • Valutare la trasferibilità delle buone prassi raccolte nei differenti contesti, sulla base di azioni di benchmarking partecipata delle iniziative;

  • Rendere i risultati disponibili al maggior numero possibile di attori (istituzioni, rappresentanze di categoria, erogatori di formazione, operatori del privato sociale ed altri) al fine di ottenere risultati durevoli ed effetti moltiplicatori;

  • Promuovere protocolli d’intesa tra regioni italiane ed europee interessate agli ambiti progettuali per porre le basi per una futura e costante collaborazione necessaria a rendere efficace e applicabili le buone pratiche rilevate e capitalizzate.

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Questo progetto intende contribuire a costruire un percorso concreto orientato a migliorare il benessere sociale e la competitività delle comunità locali, rispondendo alle esigenze di tutti i suoi componenti, compresi i cittadini immigrati. Nello specifico il progetto individua il sistema formativo quale ambito di grande rilevanza per promuovere l’inclusione di cittadini stranieri sin dalla giovane età e favorire un’interazione positiva e biunivoca tra tutti i membri delle comunità.


Le risorse umane sono al centro di questo progetto e la nuova generazione di immigrati è al centro delle risorse umane del futuro. Le tendenze demografiche parlano chiaro in questo senso. All’inizio del 2011 l’incidenza dei residenti stranieri sulla popolazione era del 7,5 % e i minori stranieri rappresentavano il 21,7% del totale. La presenza di alunni stranieri nelle scuole è passata da poco meno di 200.000 unità nel 2002 a oltre 700.000 nel 2011; il tasso di dispersione scolastica degli studenti immigrati (40%) è molto superiore alla media nazionale, pari al 18,8%, allontanando la soglia del 10% indicata nella Strategia Europa 2020. L’aumento più significativo si registra nelle scuole secondarie di secondo grado, dove nell’a.s. 2010/11 si concentrava il 21,6% della popolazione scolastica straniera (MIUR).
L’analisi territoriale vede l’Emilia-Romagna al primo posto per incidenza percentuale degli alunni stranieri sul totale della popolazione scolastica (14.6%);  segue il Veneto (12,5%), la Regione Marche (11,8%) e la Regione Puglia (2,2%).

 

I risultati del progetto dovranno diventare dei riferimenti per l’insieme dei territori e delle comunità italiane ed europee, per cui il progetto porrà forte attenzione alle azioni di diffusione, condivisione e disseminazione delle risultanze.

Giovani immigrati: formazione

ed esperienze di integrazione

FASI DI LAVORO E ATTIVITÀ

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Fase 1

Ricerca-azione: sistema di governance locale e  buone prassi territoriali


Fase 2

Identificazione di buone prassi ed esperienze europee per il sostegno e  l’integrazione del capitale umano immigrato


Fase 3

Scambio di esperienze e buone prassi a livello nazionale ed europeo attraverso workshop tematici e visite studio
 

Fase 4

Comunicazione e disseminazione delle esperienze e dei risultati


Fase 5

Gestione e coordinamento​

Art. 26 Cost Ita

L'istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana...

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